sabato

La cultura del Porco



Questo articolo lo considero un omaggio al mio territorio, un territorio situato in una zona al di sotto del livello del mare.
Ciò lo ha da sempre reso un luogo "difficile" per le condizioni climatiche che sottopone, estati calde e afose dove il respiro diventa affannoso, inverni di intenso freddo dove l'umidità penetra sin dentro nelle ossa.
In queste condizioni, dove colui che lavorava la terra si poneva costantemente a quelle situazioni, per ovviare doveva assimilare una quantità calorico/nutrizionale adeguata per poter affrontare la faticosa giornata.
Viene così maturata in diverse generazioni la cosiddetta cultura del "Porco", come si sà l'apporto di grassi,proteine e vitamine in quel tipo di carne è elevata e oltretutto l'allevamento familiare era alla portata di tutti.
Il Cosiddetto salame all'aglio Ferrarese diventa così uno dei simboli di questa poco ospitale zona della pianura padana.
Anni fà scattai un servizio fotografico ad un mio caro amico e alla sua famiglia. Sono oramai rimaste pochissime famiglie che mantengono con passione e fervore questa antica cultura  e ancora di meno sono quelle che allevano da zero il maiale oltretutto con i prodotti della propia terra.
Ringrazio la Famiglia Cattabriga per avermi offerto questà opportunità















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